"Nel nuovo disco di Blindur si parla di rotture, di crepe, di spaccature e di cosa si vede guardandoci dentro. Ci sono specchi rotti, sogni infranti, ferite del corpo e dell'anima, ed è per questo che ho provato a coinvolgere i miei occhi nel gioco dell'arte. Come non fossero i miei, come se quella faccia non fosse la mia, come se in realtà si vedesse la facciata di un palazzo fatiscente in una qualsiasi provincia maledetta, vetri rotti e muri scrostati, all'interno dei quali però qualcuno ha comunque il coraggio di innamorarsi."